Paragrafo 3
Sì, non c’era che dire, era proprio una bellissima scena di salto sul toro!
Si vedeva benissimo alla luce forte del mezzogiorno).
Zuzù aveva visto solo una volta le acrobazie vere, anni prima, e ne era rimasta impressionata.
Gli acrobati erano bravissimi, balzavano di qua e di là e facevano capriole usando il toro che galoppava come punto di appoggio.
“Ma non hanno paura neanche un po’?” si era chiesta Zuzù allora.
“E dici che era vicino al granaio?”
“Sì”, confermò Bri Bri. “Era per terra, in mezzo alla polvere, e vicino c’era un sacchetto di cuoio, ecco qui.”
E le mostrò un piccolo sacchettino, su cui era incisa a fuoco la stessa figura.
“Mmm”, disse Zuzù. “Mi sa che è una cosa importante.
Io la farei vedere al Segretario: assomiglia a quelle che tiene in ufficio, magari se la sono persa”.
Le piaceva quella stanza piena di cose strane: e ogni tanto provava a dare una sbirciatina,
quando c’era solo l’aiutante, che era un ragazzone simpatico e la lasciava fare, purché non toccasse nulla.
Continua con Zuzù e Bri Bri
oppure vai dal Segretario.
Oppure segui gli altri sigilli:
donna su animale fantastico o
uomo col mantello.
